Cari amici,

ecco trascorsi tre mesi dall’inizio di questo 2020. Ne sono successe di cose! Ora stiamo vivendo un’esperienza che ci accomuna tutti.

Le similitudini tra umani sono di norma molto più frequenti di quanto non ci immaginiamo. Tutti passiamo attraverso esperienze che si somigliano, per quanto a volte sia difficile rendersene conto. Quest’occasione, però, ci mette di fronte a una serie di questioni profondamente umane: domande che non strisciano più silenziose sotto la tiepida coperta della routine, ma che ci fanno “toc, toc” sulla spalla o addirittura sembra che ci scuotano a suon di sberle dal nostro torpore. Domande che ci ancorano a un presente ingombrante, dove il domani è un grosso punto interrogativo che eclissa le piccole illusioni di certezze.

Tra i miei colleghi artisti ho sentito spesso in questo periodo frasi del tipo: “la mia vita non è cambiata molto, però non sento più ansia per il futuro”. C’è forse qualcosa nella condivisione di questo momento di sospensione, che lo rende più accettabile. Non possiamo far altro che aspettare e innaffiare una terra a cui abbiamo affidato i nostri semi, sperando che il sole e qualche divinità facciano il resto.

Per non mancare alla trimestrale mise-à-jour sulle mie attività vi comunico con grande gioia che il passato 7 di marzo, a Barcellona, ho concluso uno dei percorsi formativi più importanti ed emozionanti che abbia mai intrapreso: mi sono diplomata in Tecnica Meisner, una tecnica di interpretazione per attori.

 

La mia formazione in Anatomia Vocale Funzionale continua on-line.

Il corso di teatro presso la Cambusa di Locarno è stato sospeso per via del coronavirus, ma speriamo di poter recuperare qualche lezione più in là, o nella prossima stagione.

Per la stessa ragione è stato rinviato anche lo spettacolo “Intime Simmetrie”, per l'inaugurazione della Residenza Pozzo d’Orenno a Monte Carasso, in  collaborazione con Opera retablO di Ledwina Costantini. Era in programma per la metà di maggio. 

Approfitto per leggere e imbastire nuovi progetti che mi ossigenino non appena sarà possibile ricominciare; scrivo canzoni; diffondo i miei lavori; sperando che la primavera irrompa al più presto nelle nostre agende.

Un abbraccio a tutti,

Raissa